ELVIRA DI GUGLIELMO
DIGUEL
La sua passione per il colore, la bellezza e lo stile la eredita da zia Liliana che con gusto e estro geniali, creava abiti pieni di colori bellezza per i componenti della propria famiglia.
Creare con le mani: così come la zia, anche Elvira scopre di avere il dono di trasformare oggetti in arte e design.
Da ragazza avrebbe tanto desiderato avere un abito “griffato” ma dal momento che non se lo poteva permettere, grazie alla sua creatività trasforma abiti presi al mercatino in modelli davvero unici.
Decisa a trasformare la sua passione in lavoro, intraprende un corso da stilista e nel frattempo frequenta la scuola d’Arte di Foggia per approfondire e sviluppare il proprio talento artistico.
È all’Accademia di Belle Arti che Elvira scopre le “Tecniche pittoriche”, così affini alla sua natura e con le quali riesce a esprimere le proprie idee.
Elvira ora vive a Montesilvano dove – dopo avere sperimentato molti materiali – ha scoperto il colore su vetro come forma compiuta di espressività artistica.
Ecco perché, nel 2000, fonda diguel (DI Guglielmo Elvira) che produce sfere decorate a mano, che qualcuno chiama “palle di Natale” ma che lei declina in mille sfumature di design, per occasione, gusto e arredamento. L’idea nasce come evoluzione del lavoro decorativo su bottiglie.
Ogni anno, in prossimità del Natale, Elvira crea una collezione unica e dedicata, in cui ogni sfera rappresenta un momento di ispirazione che l’Artista vive quando la realizza.
DICONO DI ME
…and the line chases the color
and together they become an instrument of geometry,
while in the transparency of the glass
the gold and the nostalgia of the ancient east shine.
Un’artista dinamica e creativa la nostra Elvira di Guglielmo […]. Nella sua ricerca appare evidente il contrasto simultaneo del motivo decorativo scelto, nelle varie espressioni […] che inevitabilmente sembra aver sottolineato il delicato ed armonioso profilo, riprendendo vari motivi geometrizzanti e fantasiosi.
…e la linea rincorre il colore
ed insieme si fanno strumento di geometria,
mentre nella trasparenza del vetro
brillano l’oro e la nostalgia dell’antico oriente.
